Omeopatia

L’Omeopatia è la più conosciuta tra le medicine non convenzionali e negli ultimi anni sta riscuotendo sempre più successo. Sono in aumento le persone che si affidano a questa scienza perché propone un tipo di cura che guarda alla totalità della persona e non solo alla malattia in sé, a differenza di quanto fa la Medicina Allopatica.

  • Probabilmente l’elemento più importante di distinzione tra Medicina Allopatica e Medicina Omeopatica è che in quest’ultima il medicinale è individualizzato. Non possono essere costruiti dei protocolli di trattamento delle varie patologie che vadano bene per tutti, poichè individui di costituzione diversa si ammalano in modo diverso. All’interno di ogni costituzione l’Omeopatia ha cercato e cerca ancora oggi di trovare ulteriori elementi caratterizzanti della risposta della singola persona per fornire una terapia il più possibile individualizzata.
  • la malattia progredisce dall’esterno all’interno, mentre quando è curata guarisce dall’interno all’esterno: ci dice che la malattia ha sempre direzione centripeta (verso l’interno), mentre la guarigione ha sempre direzione centrifuga (verso l’esterno);
  • la guarigione dovrà verificarsi dall’alto verso il basso: la vera guarigione partirà quindi dal piano psicologico-mentale per arrivare al piano fisico-corporeo (ad esempio sparirà prima uno stato d’ansia di una gastrite);
  • la guarigione dovrà iniziare dagli organi più importanti e proseguire in quelli di importanza minore;
  • la guarigione avviene in ordine inverso alla comparsa dei sintomi (la cura omeopatica farà “tornare alla luce” vecchi sintomi soppressi e scomparsi in passato).